Visto in Thailandia

Visto in Thailandia

A seconda della nazionalità e dello scopo del soggiorno, uno straniero può avere bisogno di un visto per poter entrare nel Regno come turista o per motivi di lavoro o personali. A seconda della nazionalità del richiedente, possono essere applicate alcune esenzioni. Il possesso del visto corretto garantirà un soggiorno legale in base alle proprie finalità. Secondo l'Ufficio Immigrazione, i visti più comuni si dividono nei seguenti tipi: a) Visto per non immigrati; b) Visto turistico; c) Visto per matrimonio; d) Visto per pensionamento.

Tipi di visti

  • Visto turistico

    • Questo tipo di visto è adatto a persone che visitano il Regno solo per motivi turistici, che non intendono vivere in Thailandia in modo permanente o ricevere lo status di residenza permanente; è necessario per i titolari di nazionalità per le quali è richiesta l'acquisizione di un visto turistico prima di entrare nel Regno. Il visto turistico è suddiviso in diverse sottocategorie: regime di esenzione dal visto, visto turistico (ingresso singolo o multiplo) e visto turistico speciale (solo ingresso singolo).
  • Visto Thailandia Elite

    • Si tratta di un programma nell'ambito della "Thailand Privilege Card" che può essere richiesto attraverso l'Ufficio Visti Thai Elite; tali visti possono avere una durata di 5, 10 o 20 anni secondo le regole del Privilege Entry Visa ("PE").
  • Visto "Business" non immigrante (Non-Immigrant B)

    • Questo tipo di visto è adatto agli stranieri che vogliono lavorare in Thailandia e ottenere un permesso di lavoro valido. Questo visto può essere richiesto presso un'ambasciata thailandese o attraverso la conversione di un visto turistico in un visto per non immigrati, e il permesso di lavoro deve essere ottenuto durante i 90 giorni iniziali. Una volta ottenuto il permesso di lavoro, il dipendente dovrà richiedere un'estensione del visto di un anno all'interno del Regno.
    • È necessario un passaporto con almeno 6 mesi di validità (al momento della richiesta del visto) anche se si intende convertire il visto attuale.
    • Una lettera di invito o di conferma per chiarire lo scopo dell'impiego emessa dall'organizzazione, ente o società tailandese (potenziale datore di lavoro).
    • Tasse dell'Ambasciata applicabili
    • I documenti forniti dall'azienda devono essere timbrati e firmati dal direttore.
    Gli stranieri che desiderano entrare in Thailandia per motivi diversi dal turismo devono richiedere un visto per non immigrati prima dell'arrivo. La richiesta può riguardare sia un visto di ingresso multiplo di un anno con un soggiorno iniziale di 90 giorni, sia un visto di ingresso singolo di 90 giorni. Esistono numerosi tipi di visto per non immigrati, ma i più comunemente rilasciati sono:
    • Business (tipo B)
    • Matrimonio (tipo O)
    • Dipendente o Pensionamento (tipo O)
    • Istruzione (tipo ED)
    Categorie aggiuntive
    Oltre a questi tipi di visto per non immigrati, esistono diverse altre categorie, tra cui:
    • Tipo D - visto diplomatico rilasciato ai dipendenti delle ambasciate straniere in Thailandia.
    • Tipo M - per rappresentanti dei mass media accreditati
    • Tipo EX - per i richiedenti che svolgono lavori qualificati o esperti in un determinato settore.
    • Tipo IM o IB - tipi di visto per investitori stranieri in base a determinate linee guida governative.
    • Tipo F - per uno straniero che svolge funzioni ufficiali
    • Tipo R - per i missionari
    • Tipo RS - per persone impegnate nella ricerca scientifica
    • Tipo S - per chi partecipa a eventi sportivi
    Il visto per non immigrati indica il periodo in cui il titolare può entrare in Thailandia. Non si riferisce alla durata del permesso di soggiorno che il titolare del visto otterrà nel Paese. Il permesso di soggiorno è indicato da una data apposta sul passaporto dello straniero dal funzionario dell'Immigrazione, che indica la data entro la quale deve lasciare il Paese.
  • Visto per matrimonio o per tutore

    Questo visto è destinato agli stranieri sposati con cittadini thailandesi, il cui coniuge è impiegato presso un'azienda in Thailandia o che hanno un figlio o una figlia di nazionalità thailandese o che stanno studiando in Thailandia. Secondo la legge sull'immigrazione B.E.2522, uno straniero sposato con un cittadino thailandese (cioè una persona di nazionalità thailandese già in possesso dello status di residente permanente e della carta d'identità nazionale thailandese) può richiedere un visto di matrimonio in Thailandia. Il primo requisito è che il richiedente sia entrato nel Paese con un visto per non immigrati. Il titolare del visto per non immigrati può quindi richiedere, entro 90 giorni dall'ingresso in Thailandia, un'estensione del soggiorno di un anno in base al matrimonio. È inoltre necessario soddisfare alcuni requisiti finanziari. Una volta prorogato il permesso di soggiorno, il titolare del visto può rimanere nel Regno per un anno intero senza dover lasciare il Paese. Il permesso di soggiorno di un anno è rinnovabile ogni anno.
    Requisiti e vantaggi
    Il visto di matrimonio in Thailandia è applicabile non solo direttamente nel caso di un coniuge thailandese, ma anche nel caso in cui un altro membro della famiglia sia di nazionalità thailandese - sebbene ciò sia limitato ai figli biologici, al coniuge, ai figli adottivi, ai figli del coniuge o ai genitori. Per richiedere un visto di matrimonio, il richiedente straniero deve soddisfare alcuni requisiti:
    • Il richiedente deve essere legalmente sposato con un cittadino thailandese.
    • Il richiedente deve inoltre essere in grado di dimostrare un reddito di 40.000 o 400.000 THB su un conto bancario tailandese, a condizione che il denaro sia stato tenuto sul conto per almeno 60 giorni al momento della domanda.
    • Il requisito del deposito bancario passa a tre mesi per le successive richieste annuali. Per soddisfare il requisito del reddito mensile, il reddito proveniente dall'estero può essere costituito da una pensione, da un reddito da investimento o da altre fonti.
    Se il reddito mensile è sufficiente e può essere dimostrato con documenti ufficiali, non è necessario che il richiedente abbia un lavoro. Non è necessario che la moglie straniera di un marito thailandese dimostri il proprio reddito mensile, ma quando la moglie straniera richiede un'estensione del visto per rimanere nel Paese in base al matrimonio, il marito thailandese deve essere in grado di dimostrare di aver pagato l'imposta sul reddito in Thailandia. Il visto matrimoniale offre al titolare una serie di vantaggi, tra cui:
    • Un permesso di soggiorno di un anno intero con possibilità di ingressi multipli nel Paese durante tale periodo e rinnovi annuali senza obbligo di lasciare il Paese.
    • Possono richiedere un permesso di lavoro
    • In grado di aprire un conto di risparmio presso una banca tailandese.
    Ingresso multiplo - Prolungamento del soggiorno
    Coloro che sono in possesso di un visto per non immigrati e desiderano viaggiare al di fuori della Thailandia durante la durata del soggiorno consentita, devono ottenere un permesso di reingresso singolo o multiplo prima di uscire dal Paese, altrimenti il visto in loro possesso non sarà più valido quando cercheranno di rientrare in Thailandia.

    Al termine del periodo iniziale di 90 giorni concesso dal visto per non immigrati, è possibile richiedere un'estensione del soggiorno all'interno della Thailandia, e le regole variano a seconda del tipo di visto. L'estensione di un visto per affari segue una serie di norme diverse e più rigorose. Se l'Ufficio Immigrazione concede un'estensione del soggiorno, il titolare del visto deve presentarsi all'Ufficio Immigrazione ogni 90 giorni per confermare il proprio indirizzo. In caso di mancato rispetto di questa norma è prevista una multa.

    Se l'estensione del soggiorno non viene concessa, lo straniero non può rimanere in Thailandia in modo permanente e dovrà lasciare il Paese per richiedere un altro visto per non immigrati presso un'ambasciata o un consolato thailandese nel proprio Paese o in un altro Paese vicino alla Thailandia, se lo desidera.
  • Visto di pensionamento

    Questo tipo di visto è adatto a stranieri di almeno 55 anni con almeno 3 mesi di risparmi in una qualsiasi banca thailandese per un importo di 800.000 THB. Molti visitatori della Thailandia sono talmente affascinati dal Paese che decidono di tornarvi per trascorrere gli anni della pensione. La legge tailandese sull'immigrazione prevede disposizioni per gli stranieri che desiderano soggiornare nel Paese a lungo termine per la pensione, rilasciando un visto per pensionamento a coloro che ne hanno i requisiti. I requisiti per la richiesta di tale visto sono i seguenti:
    • Il richiedente deve avere almeno 50 anni; e
    • essere in possesso di un visto per non immigrati; e
    • Essere in grado di produrre un estratto conto mensile del reddito (pensione) per almeno 65.000 THB O possedere 800.000 THB in banca, conservati sul conto per almeno tre mesi.
    Sebbene la procedura in sé non sia complessa, è richiesta una notevole quantità di documentazione e una serie di passaggi. L'assistenza legale può garantire che il processo di richiesta proceda senza intoppi. Una volta ottenuto il visto, il titolare del visto per pensionati può rimanere in Thailandia per un anno intero senza dover lasciare il Paese. Il permesso di soggiorno di un anno è rinnovabile su base annuale.
    Vantaggi
    Un
    visto di pensionamento offre diversi vantaggi, tra cui:
    • Se il visto originale per non immigrati è stato rilasciato con un permesso di ingresso multiplo, il titolare del visto può entrare nel Paese più volte durante il periodo di validità del visto.
    • Può essere convertito in un visto di pensionamento di un anno, che può essere rinnovato annualmente senza che il titolare debba lasciare il Paese.
    • Il titolare di un visto per pensionati può aprire un conto di risparmio presso una banca thailandese.

Richiedere un visto

  • Verificate i requisiti relativi alla vostra nazionalità nella parte relativa alla necessità di richiedere un visto turistico nel caso in cui vi rechiate in Thailandia per una vacanza e controllate l'elenco dei documenti richiesti per il visto turistico per non immigrati.
  • Una volta ricevuti tutti i documenti all'estero, verificare che l'elenco dei documenti sia completo e autenticato dall'autorità emittente.
  • Durante le attuali pandemie Covid-19, l'appuntamento con l'ambasciata deve essere coordinato personalmente dal richiedente.
  • Presentare i documenti e pagare le relative tasse governative.
  • Verificare l'aggiornamento della domanda di COE (Certificato di ingresso), in base alle modifiche approvate dal Ministero degli Affari Esteri, dall'Ufficio Immigrazione e dal Ministero della Salute.

Responsabilità del titolare del visto

  • Dopo aver ricevuto il visto turistico o il visto per non immigrati, è responsabilità del titolare estendere il visto per altri 30 giorni, 6 mesi o 1 anno a seconda del tipo, soddisfare i requisiti e presentare tutti i documenti necessari.
  • Se il titolare del visto intende lasciare il Regno durante il periodo di validità del visto, può richiedere un permesso di ingresso singolo o multiplo.
  • Il titolare del visto dovrà presentarsi per le relazioni di 90 giorni presso l'ufficio immigrazione di Chaengwattana (nel caso di Bangkok); nel caso di altre province, il titolare del visto dovrà presentarsi all'ufficio immigrazione più vicino.

Residenza permanente in Thailandia

Uno straniero può richiedere la residenza permanente in Thailandia dopo aver detenuto un visto thailandese per non immigrati per un minimo di tre anni consecutivi. Ogni domanda di Residenza Permanente Thailandese deve essere presentata ogni anno tra l'inizio di ottobre e la fine di dicembre. La quota annuale per la concessione di un permesso di residenza permanente thailandese è di un massimo di 100 persone per Paese.

Per poter ottenere la residenza permanente in Thailandia, i richiedenti devono soddisfare i seguenti criteri:

  • Essere in possesso di un passaporto valido rilasciato dal Paese di appartenenza e di un visto thailandese per non immigrati che consenta di soggiornare nel Regno per almeno tre (3) anni consecutivi.
  • Se il candidato ha più di 14 anni, deve completare un controllo del casellario giudiziario.
  • Superare l'esame del background finanziario, familiare, sociale, lavorativo ed educativo.

Per richiedere lo status di residente permanente in Thailandia è necessario poter appartenere a una delle seguenti categorie:

  • Categoria di investimento
    • Il richiedente deve aver introdotto nel Regno un minimo di 10 milioni di THB. (Il richiedente deve fornire la prova di questi fondi di investimento trasferiti nel Paese).
  • Categoria Lavoro/Azienda
    • Il richiedente deve ricoprire una posizione pari a quella di dirigente in una società thailandese con una capitalizzazione minima di 10 milioni di THB e avere un reddito mensile di 50.000 THB (minimo).
    • Il richiedente deve aver presentato la dichiarazione dei redditi per un importo di 100.000 THB di reddito annuo negli ultimi due anni.
    • Il richiedente deve avere un reddito annuale minimo di 80.000 THB al mese per almeno gli ultimi due anni.
  • Umanità Ragione Categoria
    • Il richiedente deve avere una relazione con un cittadino thailandese o uno straniero già in possesso di un permesso di soggiorno. Si tratta della madre o del padre legale, della moglie o del marito legale, o di un figlio celibe e di età inferiore ai vent'anni (alla data di presentazione della domanda).
  • Categoria di esperti
    • Il candidato deve aver conseguito una laurea (almeno una laurea triennale) e deve possedere competenze o capacità ricercate e utili per il Paese per un periodo di almeno tre anni.

Vantaggi della Residenza Permanente (PR)

I vantaggi di avere una Residenza Permanente (PR) in Thailandia sono molteplici. Ecco i principali;

  • Soggiornare in Thailandia senza visto o dover fare rapporti di 90 giorni o estensioni del visto.
  • Richiedere il prolungamento del soggiorno per tutti i familiari non thailandesi.
  • Acquistare un immobile senza dover trasferire denaro dall'estero.
  • Diventare amministratore di una società pubblica.
  • Ottenere un permesso di lavoro in modo rapido e senza problemi.
  • Ottenere il libretto di residenza permanente e il libretto di registrazione degli stranieri.
  • Possibilità di richiedere la cittadinanza thailandese.

Circostanze specifiche

Affinché l'Immigrazione thailandese conceda l'approvazione della domanda di residenza permanente, la Commissione Reale Thailandese per l'Immigrazione prenderà in considerazione le qualifiche del richiedente in termini di patrimonio, conoscenze, reddito, competenza professionale, sicurezza nazionale, personalità, salute, relazione con un cittadino naturalizzato thailandese (o con un cittadino thailandese), comprensione della lingua thailandese e altre condizioni appropriate dovute all'attuale contesto economico e sociale e alle politiche governative.

Questo include la categoria dei motivi familiari o di umanità, come il visto per la famiglia in Thailandia o il visto per la custodia dei figli in Thailandia.

Dopo aver accettato la domanda di residenza permanente, i funzionari dell'Immigrazione concederanno un'estensione del soggiorno di 180 giorni a partire dalla data di presentazione della domanda. Ulteriori estensioni del visto di 180 giorni sono concesse fino all'annuncio dell'esito della domanda. È richiesto un colloquio con un funzionario dell'Immigrazione, che comprende un test sulla conoscenza della lingua thailandese parlata e scritta del richiedente.

Tassa di soggiorno permanente

Per ottenere un permesso di residenza permanente è necessario pagare al governo thailandese una tassa di richiesta non rimborsabile di 7.600 THB. Tuttavia, la tassa governativa da pagare è di 191.400 THB, se la residenza permanente viene concessa al richiedente, a meno che il richiedente non sia un minore di 20 anni o sposato con un cittadino thailandese - nel qual caso la tassa ammonta a 95.700 THB. Le tariffe delle tasse governative possono cambiare di tanto in tanto, quindi è importante ricontrollare queste informazioni prima di procedere.

Si prega di notare che gli onorari professionali non sono inclusi negli importi sopra menzionati. Gli onorari professionali possono includere i seguenti servizi;

  • Preparazione della domanda di PR
  • Accompagnarvi a presentare la domanda e a partecipare a un breve colloquio con il funzionario dell'immigrazione.
  • Preparare il candidato al colloquio completo di fronte al panel
  • Programmare lezioni di lingua tailandese per migliorare le proprie competenze linguistiche
  • Programmazione delle prove (3-4 volte) per il colloquio principale
  • Accompagnamento al colloquio

PR Periodo di tempo

L'ottenimento del Certificato di residenza permanente può richiedere una notevole quantità di tempo. Negli ultimi 5 anni, i tempi si sono ridotti in modo significativo, ma sono ancora un problema. Ecco cosa aspettarsi;

  • Presentazione della domanda
    Da 2 a 4 settimane
  • Intervista
    3 o 4 mesi
  • Accettazione
    18-20 mesi

Juslaws & Consult

Juslaws & Consult offre servizi legali che assistono privati e aziende nell'ottenimento del visto di residenza permanente in Thailandia con un approccio semplificato e coordinato. Potete contattarci per richiedere informazioni, in modo che possiamo valutare ulteriormente i documenti richiesti, le domande di visto permanente o di residenza permanente, lo status di residente permanente o il visto più adatto a voi. Juslaws & Consult ha anni di esperienza in tutti i tipi di visti e di immigrazione, compresa la residenza permanente in Tailandia, nonché una conoscenza approfondita delle leggi e delle procedure di immigrazione della Tailandia. Forniamo un'ampia gamma di servizi alle persone che richiedono visti ed estensioni del permesso di soggiorno. Contattate Juslaws & Consult per maggiori informazioni.