La frode è un problema globale da migliaia di anni e rimane uno dei reati più comuni e più frequentemente riscontrati in varie aziende ed entità in Thailandia. Nemmeno le amicizie più strette sono immuni da questi problemi. Con l'inizio della pandemia COVID-19, la Thailandia ha registrato un allarmante aumento dei casi di frode, in particolare per quanto riguarda le truffe dei guanti e dei dispositivi di protezione individuale (DPI). Questi incidenti sono simili a violazioni di accordi o a reati di appropriazione indebita.
In questo articolo, approfondiremo il diritto penale thailandese in materia di frodi, con l'obiettivo di fornirvi informazioni rilevanti che vi preparino per le vostre attività attuali o future in Thailandia.
Il reato di truffa e frode in Thailandia è delineato dalla Sezione 341 del Codice penale thailandese:
"Chiunque inganni disonestamente un'altra persona affermando false dichiarazioni o nascondendo fatti che dovrebbero essere rivelati e, attraverso tale inganno, acquisisca proprietà dalla persona frodata o da un terzo, o induca la persona frodata o un terzo a creare, revocare o distruggere un documento legale, è colpevole di commettere il reato di imbroglio e frode. La pena per questo reato non può superare i tre anni di reclusione o una multa non superiore a seimila Baht, o entrambe".
In pratica, anche quando derivano da un accordo commerciale, le azioni possono costituire frode se l'autore inganna intenzionalmente un'altra parte fin dall'inizio. Ad esempio, se il signor A accetta di investire congiuntamente in un'impresa con il signor B facendo trasferire i fondi al signor B sul suo conto privato, senza l'effettiva intenzione di restituire l'investimento e i profitti al signor B, le azioni del signor A sono considerate fraudolente. Ciò è dovuto al fatto che egli ha fornito al signor B false garanzie al solo scopo di acquisire in modo disonesto fondi dal signor B.
Inoltre, se gli atti fraudolenti di cui alla Sezione 341 sono perpetrati contro il pubblico, possono rientrare nell'ambito della Sezione 343 del Codice penale thailandese:
"Se il reato di cui alla Sezione 341 è commesso con l'affermazione di una falsità al pubblico o con l'occultamento di fatti che dovrebbero essere rivelati al pubblico, il colpevole sarà punito con la reclusione non superiore a cinque anni o con una multa non superiore a diecimila Baht, o con entrambe le pene".
Di conseguenza, la frode commessa contro il pubblico è classificata come reato pubblico, evidenziando il suo impatto più ampio sulla società al di là delle singole vittime. Questa designazione sottolinea la serietà con cui il sistema giuridico considera gli atti di inganno che colpiscono la popolazione in generale.
Si pensi, ad esempio, a un'azienda manifatturiera che inizia a vendere prodotti ai clienti senza l'intenzione di consegnarli o di consegnare il tipo di prodotto corretto come promesso. Questo costituisce truffa e frode. A complicare ulteriormente le cose, se l'azienda dichiara falsamente di aver presentato la documentazione necessaria per il prodotto a un'agenzia governativa, come una licenza di prodotto o una licenza di produzione, fornendo documenti o informazioni falsi all'agenzia responsabile del rilascio di tali licenze, e questi documenti sono destinati alla divulgazione o all'accesso del pubblico, l'azione si trasforma in frode pubblica ai sensi della Sezione 343 del Codice penale thailandese. Inoltre, è importante notare che anche se la vittima desidera ritirare la denuncia, il pubblico ministero è obbligato a proseguire il procedimento legale.
I termini di prescrizione per i casi di frode in Thailandia variano a seconda delle specificità di ciascun caso, tra cui se la frode è considerata un reato pubblico o privato e se è classificata come penale o civile. Il fattore più importante per la prescrizione è la natura del caso. Si raccomanda sempre un'azione legale tempestiva. Se si sospetta di essere stati vittima di una frode o se si è accusati di aver commesso una frode in Thailandia, è indispensabile rivolgersi a un legale senza indugio.
Come linea guida generale, le vittime di frode hanno un periodo di tre mesi per avviare un procedimento legale dal momento in cui vengono a conoscenza della frode e identificano il colpevole.
Il Securities and Exchange Act in Thailandia fornisce il quadro giuridico per perseguire azioni civili in caso di frode. I rimedi includono:
L'autore di una frode può essere soggetto a una o a tutte le seguenti sanzioni o penalità:
Nei casi di frode penale, la libertà provvisoria (nota anche come cauzione) viene solitamente concessa dal tribunale penale, ma si tiene conto di quanto segue:
I seguenti motivi possono giustificare il rifiuto di una richiesta di cauzione:
Per le persone accusate di aver commesso una frode, sono disponibili diverse misure di protezione:
Quando si parla di frodi ai danni dei turisti, la forma predominante che si incontra riguarda le truffe, in particolare quelle legate al settore immobiliare o ad altri scenari in cui gli individui sono indotti a credere di pagare per beni o servizi legati alla loro esperienza di vacanza in Thailandia. Sfortunatamente, in seguito scoprono che la controparte non ha intenzione di rispettare la sua parte dell'accordo, prendendo con l'inganno i soldi senza consegnare il prodotto o il servizio promesso.
Sebbene anche le frodi assicurative internazionali possano rappresentare un rischio, sono meno diffuse e in genere sono regolate dal codice commerciale del Paese in cui ha sede l'organizzazione coinvolta.
Gestiamo numerosi casi di frode all'anno e, grazie a una documentazione accurata, siamo in grado di ottenere risultati favorevoli per le vittime e di garantire una sentenza equa da parte del tribunale. La nostra procedura standard prevede la segnalazione del caso di frode all'ufficio indagini della stazione di polizia competente per raccogliere i documenti essenziali e identificare i testimoni affidabili. In particolare, per i casi di frode privata (Sezione 341), se la parte lesa sceglie di presentare autonomamente la denuncia al tribunale, la legge prevede che la persona frodata debba farlo entro tre mesi da quando è venuta a conoscenza della frode e dell'identità dell'autore del reato, a meno che la denuncia non sia già stata presentata nei tre mesi precedenti l'avvio del procedimento giudiziario. È importante notare che per i casi di frode pubblica (Sezione 343), questo vincolo temporale non si applica.
La nostra esperienza nei reati di frode ci fornisce una visione unica di ogni caso che gestiamo. Con le informazioni necessarie, possiamo assicurare un esito positivo al vostro caso. Se non siete sicuri o sospettate di essere vittime di una frode, offriamo anche servizi di Due Diligence per le entità commerciali in Thailandia e consulenza sulle transazioni private tra privati.