Il superamento del visto in Thailandia non è un evento raro, e molti stranieri si trovano in questa situazione per una serie di motivi. Indipendentemente dalle spiegazioni fornite agli ufficiali dell'immigrazione, le multe per il superamento del visto sono inevitabili. Le persone che hanno superato il periodo di permanenza in Thailandia si trovano di fronte a due opzioni:
- Rivolgersi volontariamente alle autorità thailandesi, confessare l'overstay e pagare eventuali multe o sanzioni.
- Se sorpresi a soggiornare senza essersi denunciati, i soggiornanti fuori termine sono soggetti all'arresto e al procedimento giudiziario.
La Thailandia è nota per la sua posizione rispettosa delle norme e dei regolamenti sull'immigrazione. Tuttavia, l'applicazione di queste leggi da parte del controllo dell'immigrazione thailandese è severa, in particolare per quanto riguarda i soggiorni fuori termine, che vengono trattati come reati gravi con conseguenze significative. I funzionari dell'immigrazione thailandese sono consapevoli del fatto che i soggiorni fuori termine possono verificarsi involontariamente e sono spesso al di fuori del proprio controllo.
In questa discussione tratteremo le azioni e le informazioni essenziali necessarie per coloro che hanno soggiornato fuori termine in Thailandia. Juslaws & Consult è qui per assistervi nella navigazione tra le complessità delle leggi thailandesi sull'immigrazione. Il nostro studio offre una consulenza e un'assistenza legale esperta agli stranieri che si trovano ad affrontare problemi di overstay in Thailandia. Che si tratti di multe, di regolarizzare il proprio status o di affrontare un procedimento legale, Juslaws & Consult fornisce una guida completa per garantire che la vostra situazione sia gestita con la massima cura e professionalità. Il nostro obiettivo è salvaguardare i vostri diritti e facilitare una risoluzione in conformità con la legge thailandese.
Se uno straniero rimane in Thailandia oltre la data di scadenza riportata sul passaporto o sul visto, viene considerato "overstay" e quindi si trova nel Paese illegalmente. Il processo di liquidazione del visto per superamento richiede il pagamento di una multa o di una tassa per superamento del visto al Dipartimento dell'Immigrazione thailandese al momento della partenza dalla Thailandia.
Juslaws & Consult sottolinea l'importanza di rispettare i requisiti legali di ingresso e uscita stabiliti dalle leggi sull'immigrazione thailandese. Il superamento del visto può avere serie implicazioni, tra cui multe, detenzione e potenziali divieti di rientro in Thailandia. È fondamentale essere consapevoli delle date di scadenza del visto e del passaporto e agire tempestivamente per estendere il visto o lasciare il Paese prima che queste date vengano raggiunte.
Se il soggiorno in Thailandia è minimo, come ad esempio poche ore o un superamento involontario di 2-5 giorni, la situazione è generalmente gestibile. In questi casi, è possibile risolvere il problema pagando le multe per il superamento del visto direttamente al punto di controllo dell'immigrazione in aeroporto.
Tuttavia, per coloro che hanno superato in modo significativo il visto (90 giorni o più), le conseguenze diventano più gravi. Se venite fermati dalla polizia mentre cercate di attraversare un confine terrestre o mentre siete in viaggio o presenti in un aeroporto internazionale, sarete probabilmente perseguiti e portati al Centro di detenzione per l'immigrazione (IDC).
L'espulsione comporta il rinvio in patria degli stranieri che hanno soggiornato in Thailandia per un periodo eccessivo. Questo processo è generalmente semplice, ma diventa necessario quando un individuo viene sorpreso a prolungare il proprio visto. Se trattenuti dalla polizia per questo motivo, sarete trattenuti presso l'IDC fino a quando non comparirete davanti a un giudice, riceverete una sentenza e pagherete le sanzioni imposte. In base alle sezioni 54 e 55 della legge sull'immigrazione, l'individuo è responsabile del pagamento della multa e dei costi associati al rimpatrio. Ciò include il biglietto aereo per i voli internazionali e qualsiasi tassa o spesa aggiuntiva sostenuta.
Capitolo54. Lo straniero che entra o soggiorna nel Regno senza permesso, o con permesso scaduto o revocato, può essere rimpatriato dal Regno dal funzionario competente.
Articolo 55. Per rimpatriare lo straniero dal Regno ai sensi della presente legge, il funzionario competente può scegliere di farlo con qualsiasi mezzo di trasporto o in qualsiasi porto di ingresso, a seconda dei casi. Le spese per il rimpatrio dello straniero sono a carico del proprietario o del responsabile del mezzo di trasporto. Se non risulta esserci un proprietario o una persona responsabile del trasporto, tali spese saranno a carico del trasgressore ai sensi delle Sezioni 63 o 64. Il funzionario competente ha la facoltà di richiedere le spese di rimpatrio a un trasgressore per intero o a tutti i trasgressori congiuntamente, a seconda dei casi. Il funzionario competente può concedere l'autorizzazione se lo straniero sceglie di essere rimpatriato con altri mezzi di trasporto o altri porti di ingresso a proprie spese.
Se non venite arrestati dagli ufficiali dell'immigrazione o dalla polizia per aver prolungato il vostro visto in Thailandia, sarete soggetti a una multa di 500 baht thailandesi per ogni giorno di ritardo, con una multa totale non superiore a 20.000 baht. Se il soggiorno non supera i 90 giorni, non sarete inseriti nella "Lista nera" dell'immigrazione, un registro che identifica le persone che hanno violato le leggi sull'immigrazione. Tuttavia, il soggiorno oltre i 90 giorni comporta il divieto di rientrare in Thailandia, con una durata del divieto direttamente proporzionale alla durata del soggiorno.
Se il soggiorno è superiore a 90 giorni, la durata della lista nera sarà:
Più di 90 giorni ma non più di 1 anno - divieto di 1 anno
Più di 1 anno ma non più di 3 anni - divieto di 3 anni
Più di 3 anni ma non più di 5 anni - divieto di 5 anni
Più di 5 anni - divieto di 10 anni.
Durante questo periodo vi sarà negato l'ingresso in Thailandia.
In caso di ripetute violazioni delle norme sull'immigrazione, il Dipartimento per l'Immigrazione della Thailandia può emettere timbri di superamento del periodo di soggiorno sul vostro passaporto, ciascuno dei quali vi designa come "straniero indesiderabile". Questo status complica notevolmente la possibilità di viaggiare e di entrare in altri Paesi e comporta il divieto di entrare in Thailandia fino alla revoca del divieto.
Se si è in possesso di un visto valido e si desidera rinnovarlo o estenderlo, è assolutamente necessario presentare la domanda di estensione del visto all'ambasciata thailandese entro il giorno lavorativo successivo alla data di scadenza del visto attuale. Questa precauzione è essenziale per evitare eventuali tasse o multe per superamento del periodo di soggiorno da parte dell'ufficio immigrazione.
Se uno straniero viene trattenuto e si scopre che ha un visto scaduto, quindi non è in regola con l'ingresso in Thailandia, è considerato illegalmente nel Paese. Tali persone sono soggette non solo a multe salate, ma anche alla possibilità di essere trattenute nel Centro di detenzione per immigrati in attesa di essere espulse.
Il team legale di Juslaws & Consult eccelle nel fornire consulenza, servizi e assistenza legale completa ai clienti. Ciò include l'assistenza per l'autorizzazione al superamento del visto e la risoluzione di problemi legati al superamento del visto. Date le notevoli ripercussioni per gli stranieri che hanno prolungato il loro visto thailandese o che lo hanno fatto in più occasioni, l'aiuto di un avvocato esperto è fondamentale. I nostri avvocati sono pronti ad accompagnare i clienti all'aeroporto o all'Ufficio Immigrazione locale per affrontare e risolvere efficacemente tali questioni. Per ulteriori dettagli su questo e altri servizi legali, contattate Juslaws & Consult.